Sulla rivista

La rivista “Phi/Psy” si colloca all'incrocio tra filosofia e psicoanalisi, con un'apertura alla letteratura, all'economia, all'arte e alla politica.

La rivista è improntata su diversi temi, tra cui il soggetto e l'inconscio; la forma e il contenuto dell'esperienza onirica e le esperienze di nevrosi, psicosi e perversione; il legame tra i processi di soggettivazione, le forme del linguaggio, le dimensioni fantasmatiche; la connessione tra legge, desiderio e godimento come questioni politiche ed etiche; la contemporaneità come enigma di cui filosofia e psicoanalisi possono scandagliare le implicazioni, in una clamorosa congiunzione.

Questa rivista nasce nel 2020 sotto l'impulso del Centro di ricerca per la filosofia e la psicoanalisi “Tiresia”, istituito presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Verona, nell'ambito di un'ampia rete di collaborazioni con istituzioni filosofiche e psicoanalitiche italiane e straniere. La rivista è finanziata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Verona, dalla vendita dei numeri della rivista e dagli abbonamenti annuali. Viene pubblicata sia in forma cartacea che elettronica, con cadenza semestrale (a maggio e novembre di ogni anno).

I numeri di “Phi/Psy” non impiegano un approccio monografico, intendono invece far rivivere il senso dell'idea di “rivista”: raccogliere e selezionare tutto il meglio che è stato prodotto in un certo campo in un periodo di tempo. “Phi/Psy” sarà pubblicato nelle seguenti sei lingue ufficiali: Italiano, Francese, Inglese, Portoghese, Spagnolo, Tedesco. Ogni numero della rivista sarà composto da circa 11 articoli, in un formato di circa 160 pagine.

Ogni numero di “Phi/Psy” include anche un breve abstract in inglese (5-10 righe) sull'articolo e un elenco di parole chiave (4-6 parole). La lunghezza degli articoli è limitata a 25-30.000 caratteri, spazi inclusi. Questa rivista segue un processo di peer-review in doppio cieco, sia per le pubblicazioni su invito che per quelle libere. Le revisioni saranno effettuate dai membri della lista ufficiale dei revisori di “Phi/Psy”. L'esito della revisione sarà comunicato entro 6 settimane al massimo. In caso di disaccordo tra i revisori, la direzione della rivista prenderà una decisione.

Ogni articolo deve rispettare specifiche regole di editing, descritte nelle linee guida per gli autori. Non è richiesto alcun contributo per la pubblicazione. L'autore ha il diritto di pubblicare il suo articolo “Phi/Psy” altrove, secondo la politica dell'editore. La rivista è regolata da un Codice Etico che si applica alla direzione, al comitato editoriale, ai revisori e agli autori.