Visioni ‘anti-catacronistiche’ del colonialismo olandese in The Nutmeg’s Curse di Amitav Ghosh

Abstract

In The Nutmeg’s Curse: Parables for a Planet in Crisis (2021), Amitav Ghosh ricostruisce l’evento dell’eccidio del popolo bandanese da parte dei colonizzatori olandesi nel corso del Seicento, con il conseguente sfruttamento del territorio delle Isole Banda, nell’arcipelago indonesiano – il tutto sostanzialmente legato al mercato della noce moscata. Facendo riferimento al recente studio di Carla Benedetti sulla narrativa apocalittica e al concetto coniato da Srinivas Aravamudan relativo al ‘catacronismo’ (da intendersi come un’inversione dell’‘anacronismo’), questo articolo vede nella rappresentazione del colonialismo olandese da parte di Ghosh un esempio di ‘anti-catacronismo’, ovvero la descrizione di una dinamica storica che non si configura come metafisicamente inevitabile. Lo scopo è mostrare come The Nutmeg’s Curse operi in direzione di una decolonizzazione dell’episteme occidentale e un ripensamento del concetto dell’Antropocene, sfidando le letture canoniche riguardanti la colonizzazione e la crisi planetaria. Infine, evidenziando la commistione tra  tecniche finzionali e documentarie che informano l’opera, questo contributo mira a promuovere un dibattito sulle direzioni future della letteratura.