Locke e il Levante
DOI:
https://doi.org/10.4454/sl.0-475Parole chiave:
Levant, tolerance, travelogues, Islam, LockeAbstract
Locke fu indubbiamente un convinto viaggiatore e, nelle sue riflessioni, sostenne il valore educativo del Grand Tour. Questo articolo affronta la letteratura di viaggio nei Paesi del Levante, esplorando gli interessi intellettuali che indirizzarono le letture di Locke alle opere sui viaggi nel mondo ottomano e nel Vicino Oriente. Queste letture si legano alle speculazioni sui limiti della conoscenza umana e del potere civile e religioso che impegnarono il filosofo dai tempi di Oxford fino alle opere della maturità. Non si trattava di esotismo, ma di uno specifico interesse storico e critico che impegnava le sue riflessioni sull'alterità, la tolleranza e le forme di convivenza sociale e religiosa.