Locke a Gottinga
DOI:
https://doi.org/10.4454/sl.3-462Parole chiave:
Johann Georg Heinrich Feder, Christoph Meiners, Michael Hißmann, soul, personal identityAbstract
Il presente contributo si concentra sulla collocazione di Locke nelle posizioni sviluppate da tre dei più importanti filosofi di Gottinga degli anni 1770 e 1780: Johann Georg Heinrich Feder, Christoph Meiners e Michael Hißmann. La prima sezione, dopo l'introduzione, esamina la loro adesione a quello che Meiners chiama “metodo di Locke”, e commenta in termini generali il loro rapporto con Locke. La sezione 3 sostiene che i loro resoconti di alcuni aspetti centrali della filosofia di Locke sono problematici. Per rendere conto della complessità del rapporto dei filosofi di Gottinga con Locke, le sezioni da 4 a 6 esaminano più dettagliatamente le loro opinioni e argomentazioni su due questioni centrali della filosofia della mente, la natura dell'anima umana e l'identità personale.