Locke e le storie della filosofia dell’Illuminismo francese

Autori

  • Peter R. Anstey University of Sidney

DOI:

https://doi.org/10.4454/sl.3-461

Parole chiave:

D’Alembert, Condorcet, Descartes, experimental phylosophy, Voltaire

Abstract

Il presente lavoro esamina il posto di Locke nella storiografia illuminista francese. In particolare, si occupa del modo in cui Locke compare in due importanti e influenti storie della filosofia del periodo, ovvero il “Discorso preliminare” di Jean Le Rond d'Alembert del 1751 e L'abbozzo di Jean-Antoine-Nicolas Caritat, marchese di Condorcet, del 1795. L'articolo sostiene che entrambe le storie riconoscono a Locke un ruolo cruciale nell'emergere di un nuovo approccio allo studio della mente umana e, per Condorcet, di un nuovo metodo per le scienze in generale. Inoltre, i collegamenti proposti da d'Alembert e Condorcet  tra Locke e Cartesio sono in contrasto con quelli proposti da Voltaire. L'articolo si conclude con alcune riflessioni sulle implicazioni delle storie di d'Alembert e Condorcet per la attuale storiografia della filosofia del Settecento.

Pubblicato

2022-09-21