Plasmare gli uomini dell’illuminismo: un secolo di traduzioni di Some Thoughts concerning Education
DOI:
https://doi.org/10.4454/sl.3-432Parole chiave:
Some Thoughts Concerning Education, 18th century, pedagogy, translations, receptionAbstract
La storiografia filosofica considera tradizionalmente An Essay Concerning Human Understanding come il contributo cruciale di Locke allo sviluppo della filosofia occidentale della prima età moderna. Tuttavia, nonostante la sua notorietà e la profonda influenza esercitata sulla scena filosofica contemporanea, questo saggio cardine non fu - dal punto di vista della storia del libro - il best seller tra le opere del filosofo inglese. Il suo successo commerciale fu inferiore a quello di un altro trattato che fungeva da “laboratorio” per la filosofia di Locke: Some Thoughts Concerning Education. L'articolo si propone di presentare una panoramica originale delle principali traduzioni francesi, olandesi, tedesche, italiane e spagnole del testo, prodotte nel corso del XVIII secolo, evidenziandone le peculiarità e indagandone la storia editoriale - sfruttando elementi paratestuali e indizi provenienti da fonti secondarie. Sulla base dell'analisi delle osservazioni dei traduttori e delle strategie editoriali degli stampatori, l'articolo avanza alcune ipotesi sulla ricezione europea del saggio di Locke sull'educazione all'interno di contesti culturali diversi, in tempi diversi.