Dio, la natura e le relazioni: la concezione malebranchiana della causalità e le critiche di Locke
DOI:
https://doi.org/10.4454/sl.2-255Parole chiave:
Causality, Connections, Locke, Malebranche, NatureAbstract
Questo articolo prende in considerazione le argomentazioni e i passaggi essenziali della teoria malebranchiana della causalità per mettere a fuoco ed esaminare analiticamente la concezione delle relazioni tra Dio, le creature e l'intero universo che essa implica. L'obiettivo è quello di mostrare, innanzitutto, come si definisce la posizione malebranchiana a partire da un'aspra critica della nozione “pagana” di natura, affermando la necessità di eliminare ogni dualismo Dio-natura e riducendo la seconda alla legalità stabilita dal primo. Si esamina poi il paradigma occasionalista di Malebranche come teoria dei legami tra Dio e le creature e delle connessioni all'interno del cosmo. Infine, vengono analizzate le obiezioni di Locke a Malebranche e la concezione di Locke del potere e delle relazioni tra le cose, evidenziando le differenze fondamentali tra le due posizioni.