Separare la separazione: l'estetica dell'inconscio

Abstract

Un principio essenziale, ma spesso trascurato, della metapsicologia di Freud è la supposizione che la realtà umana sia fondamentalmente transindividuale e intersoggettiva, attraversata da una ricerca che riguarda ogni singolo essere umano ma che non appartiene a nessuno in particolare. Il presente lavoro esplora questa tesi rintracciando forme di trasmissione inconscia che passano tra soggetti altrimenti estranei, che attestano la natura transindividuale del desiderio. Si concentra su tre esempi: la procedura del Passo introdotta da Lacan per confermare la fine di un'analisi, il ruolo dell'entusiasmo simpatico e del sentimento sublime nel confermare per Kant che l'umanità è attore e soggetto del proprio progresso, e la trasmissione inconscia le cui tracce Freud trova nel corpo di Paolo in Totem e tabù e Mosè e il monoteismo.