An exercise on dream starting from Jean-Claude Izzo’s novel: A Sun for the Dying
DOI:
https://doi.org/10.4454/phi-psy.v3i2.870Keywords:
dream, nightmare, cinema, novel, Freud, Bion, BergsonAbstract
A partire dal sogno descritto dallo scrittore francese Jean-Claude Izzo in uno dei suoi romanzi più famosi (“Il sole dei morenti”) come punto di svolta cruciale per l’intero sviluppo della trama, questo articolo intende eseguire un “esercizio filosofico” sul fenomeno del sogno in termini più ampi, con una particolare considerazione per i contributi psicanalitici. Tenterò di evidenziare differentemente il processo di creazione di sogni e soprattutto il ruolo dell’incubo come suo elemento cruciale. In aggiunta, discuterò la struttura temporale dei sogni rispetto alla vita umana.
In conclusione, metterò in luce come la psicanalisi può essere uno strumento importante non solo per leggere e commentare l’intero romanzo, ma anche per concentrarsi su singoli dettagli dell’opera in un modo diverso dal solito. L’ultima parte del saggio esplora brevemente una nuova prospettiva sul celebre sogno freudiano dell’iniezione di Irma, in linea con gli argomenti dibattuti nei capitoli precedenti. Farò comunque riferimento, in base alla mia ispirazione personale, anche ad altri contributi presi dal mondo dell’arte, del cinema e della filosofia.
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