Gli dèi degli altri
DOI:
https://doi.org/10.4454/ostraka.v30.389Abstract
Poche indagini sono chimeriche quanto quelle che
aspirano a ricostruire la religione di un popolo, di cui
si conoscano quasi esclusivamente le testimonianze
archeologiche, la cui casualità e frammentarietà sono
connaturate allo stesso tipo di evidenza. Senza l’ade-
guato corredo d’informazioni letterarie, che descriva-
no il sistema di miti e di riti di quel popolo, senza la
possibilità di riconoscere con sicurezza i segni del sa-
cro, l’archeologia da sola non può che balbettare. Que-
ste sono a un dipresso le condizioni, entro le quali ci si
muove, quando s’intenda presentare la religione (me-
glio sarebbe dire le religioni) di Siculi, Sicani ed Elimi.
Le pochissime tradizioni mitiche e rituali, che le fonti
attribuiscono a questi popoli, sono state analizzate e
lette in maniera intelligente e più che esaustiva in una
serie di studi, alcuni dei quali recentissimi, da N. Cu-
sumano1, e sono certo che ancora altre novità ci saran-
no offerte dalle indagini presentate in questa sede da
tanti colleghi.
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyrights are transferred for five years starting publication date from the author(s) to the Publisher. After this period, the content is released under a Creative Commons licence (Attribution-ShareAlike 4.0 International).