Cretoncini: scavo di un settore dell’abitato del primo Ferro di Tarquinia

Abstract

Il pianoro di Cretoncini, che si estende su circa 30 ettari, è situato nel settore settentrionale della Civita di Tarquinia. Un'indagine archeologica ha permesso di scoprire in quest'area una necropoli dell'Età del Bronzo Finale 3, seguita, all'inizio dell'Età del Ferro, da un insediamento facente parte di un settore dell'esteso insediamento proto-urbano di Tarquinia. L'area residenziale di Cretoncini rimase intensamente abitata fino ai primi decenni dell'VIII secolo a.C., per poi essere abbandonata a favore di una concentrazione in altre zone del pianoro della Civita. Negli anni 1990 e 1991, grazie a Mariolina Cataldi, fu realizzato uno scavo stratigrafico che permise di individuare una fossa colma di strati contenenti una grande quantità di pareti di capanne bruciate e di ceramiche domestiche. Questo contributo si concentra in particolare sulla ceramica trovata nei livelli più profondi, databili nella prima Età del Ferro alla sub-fase Veio 1C-Tarquinii 1B2.