Considerazioni iconografiche sul cratere frammentario Altamura, MAN, 10190 (tomba 1 AGIP)

Autori

  • Francesca Rosa Pesce Università degli Studi di Bari “A. Moro”

DOI:

https://doi.org/10.4454/ostraka.v31.568

Parole chiave:

Apulian volute-krater, battle scene, The Underworld Painter, Greek painting

Abstract

Lo studio iconografico dei frammenti del cratere a volute di Altamura è stato condotto attraverso il confronto con scene raffigurate nella ceramica apula, nella scultura e nella pittura greca. La scena di battaglia tra un cavaliere greco e due fanti orientali, che presenta una marcata somiglianza con un dipinto decorante la Tomba Kinch a Lefkadia, suggerisce l'esistenza di un ulteriore modello pittorico, oltre a quelli di Filosseno di Eretria e Apelle, ipotizzati per la rappresentazione del soggetto. Il Pittore dell’Ade, autore del cratere, potrebbe aver attinto a prototipi pittorici e scultorei realizzati in territorio greco per comporre un apparato figurativo volto a esaltare la superiorità della civiltà greca sul nemico orientale.

Pubblicato

2023-02-06

Fascicolo

Sezione

Articoli, saggi e contributi