La rappresentazione del fondatore: osservazioni sulla statua di Taras dalle Terme Pentascinensi di Taranto

Autori

  • Luca Di Franco Ministero della Cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropol- itana di Napoli

DOI:

https://doi.org/10.4454/ostraka.v31.564

Parole chiave:

Taras god, Taranto, Apollo, Falantos, foundations myth, gymnasium

Abstract

Il contributo si concentra su una piccola statua in marmo bianco conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Taranto, proveniente dalle Terme Pentascinesi. L'epigrafe in greco la identifica come una dedica al dio Taras, databile tra la fine del II e l'inizio del III secolo d.C. Attraverso uno studio iconografico del dio e degli eroi fondatori, si tenta di ricostruire il processo di strutturazione del mito fondativo di Taranto nel corso dei secoli, dall’età arcaica fino alla media età imperiale romana: si evidenzia, infatti, una sovrapposizione o sostituzione di Falanto con Taras, che diviene il nuovo fondatore, rappresentato con simboli delfici. Infine, si analizza il contesto di provenienza, evidenziando la continuità dall’ideale del ginnasio greco a quello delle terme romane.

Pubblicato

2023-02-22

Fascicolo

Sezione

Articoli, saggi e contributi