La rappresentazione del fondatore: osservazioni sulla statua di Taras dalle Terme Pentascinensi di Taranto
DOI:
https://doi.org/10.4454/ostraka.v31.564Parole chiave:
Taras god, Taranto, Apollo, Falantos, foundations myth, gymnasiumAbstract
Il contributo si concentra su una piccola statua in marmo bianco conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Taranto, proveniente dalle Terme Pentascinesi. L'epigrafe in greco la identifica come una dedica al dio Taras, databile tra la fine del II e l'inizio del III secolo d.C. Attraverso uno studio iconografico del dio e degli eroi fondatori, si tenta di ricostruire il processo di strutturazione del mito fondativo di Taranto nel corso dei secoli, dall’età arcaica fino alla media età imperiale romana: si evidenzia, infatti, una sovrapposizione o sostituzione di Falanto con Taras, che diviene il nuovo fondatore, rappresentato con simboli delfici. Infine, si analizza il contesto di provenienza, evidenziando la continuità dall’ideale del ginnasio greco a quello delle terme romane.
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyrights are transferred for five years starting publication date from the author(s) to the Publisher. After this period, the content is released under a Creative Commons licence (Attribution-ShareAlike 4.0 International).