Attorno alla ceramografia tarquiniese alto-arcaica, personalità e percorsi di tradizione: il Pittore della Doganaccia

Autori

  • Stefano Bruni

DOI:

https://doi.org/10.4454/ostraka.v30.381

Abstract

Il recupero di alcuni frammenti tra i materiali rinvenuti da Giuseppe Cultrera nel 1927 all'interno del primo tumulo della Doganaccia consente di ricostruire la personalità di un vasaio tarquiniese della prima metà del VII secolo a.C., al quale viene attribuito il nome di Pittore della Doganaccia, contraddistinto da una identità nettamente definita e caratterizzato da una marcata impronta cicladica.

Pubblicato

2022-03-14

Fascicolo

Sezione

Articoli, saggi e contributi