Crisi ambientale e questioni di genere

Abstract

Viviamo nel pieno di una crisi ambientale e climatica evidente, a cui tentiamo ogni giorno di far fronte e di cui, purtroppo, dobbiamo riconoscerci la responsabilità. Davanti al disastro la nostra coscienza ambientale matura e sempre più numerosi sono i tentativi che facciamo nella speranza di uscire illesi da questo stato di crisi. Le donne sembrano essere particolarmente virtuose in questo, propense alla cura dell’ambiente in misura maggiore degli uomini. Un’idea frutto della socializzazione del sesso biologico, il genere, sulla base del quale da secoli si giustifica un atteggiamento di dominio da parte degli uomini sulle donne. L’esaltazione del femminile potrebbe essere null’altro se non l’ennesima strategia del potere patriarcale di rigenerare sé stesso. All’ambiente non gioverebbe il mantenimento di una differenza di genere così caratterizzata, perché non si arriverebbe mai ad una convergenza di soluzioni tale da portare la specie umana tutta (uomini e donne insieme) verso l’uscita dalla crisi.