Il cervello che (non) dorme (parte prima)
Parole chiave:
Sleep studies, “TweakDreams” projectAbstract
Le ricerche condotte negli ultimi 20 anni sul sonno e gli effetti della sua privazione hanno dimostrato che il sonno svolge numerose funzioni essenziali per mantenere il benessere psicofisico e l’efficienza dell’organismo. Grazie a nuove tecniche come l’elettroencelografia ad alta densità di elettrodi è divenuto possibile localizzare con precisione le variazioni delle onde elettriche che si generano durante il sonno. È stato così scoperto che veglia e sonno possono in parte “coesistere”. Infatti, non è raro che durante la veglia parti del cervello possano addormentarsi temporaneamente, con effetti negativi sul comportamento. D’altro canto, durante il sonno notturno risvegli parziali di alcune regioni del cervello sembrano essere alla base della generazione e definizione dei nostri sogni. Un secondo articolo tratterà degli studi rivolti a manipolare il sonno e i sogni per comprendere le loro funzioni e il loro significato fisiologico.