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Codice etico
Edizioni ETS e il Comitato Editoriale di MEFISTO si impegnano a prevenire qualsiasi forma di abuso nella pubblicazione. L’editore, il direttore della rivista e i revisori svolgono ciascuno il proprio ruolo, garantendo il rispetto delle seguenti norme di etica editoriale.
Contenuti
Responsabilità generali
Pubblicazione e attribuzione di paternità degli articoli
Peer review
Responsabilità editoriali
Questioni di etica editoriale
Comportamenti non etici
0. Responsabilità generali: Conflitto di interesse
Tutti i soggetti coinvolti nel processo di pubblicazione (direttori, membri del comitato editoriale, revisori e autori) devono dichiarare eventuali conflitti di interesse effettivi o potenziali, compresi rapporti finanziari, personali o di altro tipo con persone o organizzazioni entro i tre anni dall’inizio del lavoro inviato. Tali conflitti potrebbero influenzare in modo inappropriato o apparire tali.
Esempi includono: impieghi, consulenze, partecipazioni azionarie, onorari, testimonianze retribuite, domande di brevetto e sovvenzioni. Se non ci sono conflitti di interesse, questo deve essere dichiarato esplicitamente alla fine del testo, sotto la voce “Dichiarazione di conflitto di interesse”, dopo eventuali ringraziamenti e prima della lista delle referenze.
1. Pubblicazione e attribuzione di paternità degli articoli
1.1. Attribuzione della paternità
Gli autori devono aver contribuito in modo significativo a:
concezione e progettazione dello studio, acquisizione, analisi o interpretazione dei dati;
redazione dell’articolo o revisione critica dei contenuti;
approvazione finale della versione da sottoporre.
1.2. Autoplagio
Gli autori devono dichiarare che il lavoro non è stato precedentemente pubblicato né è in valutazione presso un’altra rivista, a meno che non sia stata fornita una spiegazione dettagliata nei Commenti per il Direttore nella prima fase del processo di sottomissione.
1.3. Dati
Gli autori devono fornire, su richiesta ragionevole, l’accesso ai dati associati alla loro ricerca. È raccomandato conservare i dati e depositarli, se consentito.
1.4. Finanziamenti
Gli autori devono dichiarare qualsiasi conflitto di interesse effettivo o potenziale e fare riferimento esplicito a organizzazioni finanziatrici o programmi di ricerca, se presenti.
1.5. Riferimenti bibliografici
Gli autori devono citare accuratamente tutte e solo le fonti a cui si riferiscono e includerle nella lista delle referenze.
1.6. Autori come futuri revisori
Gli autori accettano che potrebbero essere selezionati come revisori anonimi per i numeri futuri, dopo un embargo di due anni.
1.7. Retrazione
Gli autori devono informare prontamente il direttore della rivista di qualsiasi errore nel loro lavoro, sia durante la revisione sia dopo la pubblicazione. Errata corrige o addenda possono essere pubblicati nei numeri successivi. Il Comitato Editoriale si riserva il diritto di ritirare un articolo in caso di comportamenti non etici (plagio, dati fraudolenti, ecc.).
2. Peer review / Responsabilità e impegni dei revisori
2.1. Standard scientifici
I revisori ricevono dagli editor linee guida che illustrano le loro responsabilità. Particolare attenzione deve essere posta nell’individuare comportamenti non etici, uso scorretto di fonti o dati e malpratiche come plagio o pubblicazioni ridondanti. I revisori devono informare confidenzialmente il direttore della rivista di somiglianze sostanziali con altri lavori scientifici.
Devono inoltre dichiarare eventuali conflitti di interesse prima di accettare la revisione.
2.2. Obiettività
I revisori devono fornire giudizi obiettivi, utilizzando una griglia di valutazione come supporto. Possono integrare la griglia con ulteriori suggerimenti o osservazioni.
2.3. Tempestività
Pur mantenendo elevati standard qualitativi, i revisori devono inviare i loro commenti nel minor tempo possibile. Se impossibilitati, devono avvisare gli editor.
2.4. Riservatezza
Le identità dei revisori sono protette. Essi, a loro volta, devono trattare i materiali sottoposti con la massima riservatezza.
3. Responsabilità editoriali
3.1. Responsabilità e trasparenza
Gli editor sono responsabili di tutto ciò che viene pubblicato e garantiscono un processo di peer review equo, imparziale e tempestivo. Il lavoro editoriale è supportato dal Comitato Esecutivo, che assicura la qualità scientifica degli articoli pubblicati e propone idee editoriali, seleziona revisori e supervisiona la produzione.
3.2. Qualità delle pubblicazioni
La decisione di accettare o rifiutare un articolo si basa sull’importanza, originalità e chiarezza del lavoro, sulla validità dello studio e sulla sua pertinenza per la rivista. Gli editor incoraggiano i revisori a fornire commenti dettagliati per giustificare le loro decisioni e aiutare gli autori nelle revisioni.
3.3. Riservatezza
Tutti i materiali inviati restano riservati durante il processo di revisione.
3.4. Feedback e miglioramenti
Il comitato editoriale consulta periodicamente i suoi membri per raccogliere opinioni sul funzionamento della rivista e identificare sfide future.
3.5. Correzioni e reazioni
Il comitato editoriale supporta la pubblicazione di correzioni e risponde a eventuali violazioni delle linee guida etiche.
La rivista adotta un processo di revisione tra pari a doppio cieco. I testi proposti da autrici e autori vengono ricevuti dai direttori, che scelgono se rifiutare d’ufficio la proposta (in caso di evidente cattiva condotta o focus incompatibile con gli obiettivi scientifici della rivista) o iniziare il processo di revisione. Al verificarsi di questo secondo caso, i Direttori vengono coadiuvati dai membri del comitato direttivo nella gestione del processo di revisione anonimo, che comprende l’individuazione dei due revisori, la mediazione tra i contatti tra revisori e autori con la salvaguardia delle loro identità e il raggiungimento di una decisione finale rispetto alla pubblicazione della proposta. In caso di forte divergenza tra i pareri dei due revisori, i Direttori e il comitato editoriale possono riservarsi di richiedere un nuovo parere, inaugurando un secondo round di revisione. La protezione delle identità degli attori coinvolti nel processo di revisione cieca è garantita dalla piattaforma Open Journal System, di cui la redazione si avvale per il processo di produzione editoriale e la pubblicazione dei fascicoli. I revisori sono obbligati a motivare il loro giudizio compilando la scheda di revisione sulla piattaforma OJS della rivista.
Se richiesto, i membri del comitato editoriale possono svelare le identità di revisori e autori unicamente al termine del processo di revisione e con il solo obiettivo di metterli in contatto diretto.
In caso di controversie o segnalazioni, autori e revisori devono rivolgersi al comitato editoriale e ai direttori.
4. Questioni di etica editoriale
Edizioni ETS si impegna a proteggere la proprietà intellettuale, il copyright e la privacy di autori e revisori. Promuove l’indipendenza editoriale, garantendo trasparenza e integrità nel processo di peer review.
5. Comportamenti non etici
Eventuali segnalazioni di comportamenti non etici devono essere supportate da informazioni dettagliate. Indagini riservate saranno avviate su decisione del direttore. A seconda della gravità della violazione, le conseguenze possono variare: dalla pubblicazione di un’espressione di preoccupazione al ritiro dell’articolo, fino a un embargo sulla partecipazione alla rivista. Violazioni particolarmente gravi possono essere denunciate alle autorità competenti.