Dalle veladas Mazateche alla medicina psichedelica
Note sui funghi psilocibinici tra filosofia, medicina ed etnografia
DOI:
https://doi.org/10.4454/mefisto.8-2.1247Parole chiave:
Psychedelics, Ego Transformation, Medicine, AddictionAbstract
I funghi psilocibinici sono stati un argomento centrale di indagine transculturale e transdisciplinare fin dalla loro riscoperta da parte di Gordon Wasson negli anni Cinquanta. Oggi la medicina psichedelica sta vivendo un revival negli Stati Uniti e in Europa, poiché i risultati sperimentali stanno confermando l'efficacia della psilocibina per il trattamento di disturbi come la dipendenza da alcol e la depressione. Allo stesso tempo, filosofi e neuroscienziati stanno studiando i viaggi psichedelici come mezzi di trasformazione dell'Io. In questo articolo esamino queste recenti ricerche sullo sfondo della loro origine etnografica: basandomi sul lavoro sul campo a Huautla de Jiménez (Messico) e nell'area circostante, collego e confronto i dibattiti nel Messico contemporaneo e negli Stati Uniti, sostenendo che le prospettive della medicina psichedelica si sovrappongono a questioni culturali e politiche più ampie.
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