Aristotele su rabbia e oltraggio morale come cause della guerra civile (stasis)
Pubblicato 2024-01-31
Parole chiave
- political justice,
- disagreement,
- factional conflict,
- indignation,
- political psychology
Abstract
Questo articolo si concentra sull'analisi di Aristotele dei disaccordi sulla giustizia politica e sul modo in cui reazioni emotive come l'“indignazione” (nemesan) e l'“ira” (orge) possano innescare “conflitti di fazione” o “guerra civile” (stasis). L'articolo sostiene che gli studi di Aristotele sulla funzione dell'indignazione morale e dell'ira nel Libro 2 della Retorica permettono di comprendere meglio la sua teoria della stasi nel Libro 5 della Politica. Gruppi di cittadini esclusi dal potere politico o che ritengono di non ricevere la loro giusta parte diventano moralmente indignati e arrabbiati e quindi motivati a impegnarsi nella stasi. Questo articolo sostiene che secondo Aristotele la percezione dell'ingiustizia politica è la causa generale del conflitto tra fazioni e che egli è il fondatore di una psicologia politica della motivazione.