La grammatica nel mondo antico: primi contributi tra Platone ed Aristotele
DOI:
https://doi.org/10.4454/g1rmpm37Parole chiave:
Aristotle, Grammar, name, Plato, predicate, subjectAbstract
Questo articolo tenta di fornire una breve panoramica dei contenuti grammaticali presenti nella filosofia platonica e aristotelica, attraverso un’analisi puntiforme di passaggi cruciali delle loro opere di stampo linguistico. Più nel dettaglio, il testo che segue si struttura in cinque parti: 1. Perché non si può parlare di grammatica nell’antichità greca; 2. Lineamenti di una teoria grammaticale. Le ragioni linguistico-metafisiche del Cratilo; 3. Soggetto e predicato: il Sofista; 4. Le classificazioni aristoteliche: De interpr. 16A e il capitolo 20 della Poetica; 5. Conclusioni.
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