Tullio De Mauro e la lingua dei segni italiana

Autori

  • Virginia Volterra ISTC, CNR

DOI:

https://doi.org/10.4454/blityri.12.647

Parole chiave:

Lingua dei segni, comunità italiana dei sordi, continuità azione / gesto /segno, iconicità, Insegnamento della LIS nelle università italiane

Abstract

Scopo del mio intervento è ricostruire l’interesse di De Mauro per le lingue segnate sottolineando come la prospettiva sul linguaggio da lui offerta sia fondamentale nella descrizione delle lingue dei segni, ma anche ricordare il suo impegno civile. Fin dall’inizio della ricerca sulla  lingua dei segni Italiana (LIS) Tullio ha sostenuto le prime indagini e si è battuto per un riconoscimento della LIS e una sua accettazione al pari di altre lingue. La sua influenza diretta e indiretta sia nella descrizione di questa lingua, sia nelle vicende della comunità sorda italiana appare evidente anche se ancora poco conosciuta e riconosciuta.

Pubblicato

2024-01-09

Fascicolo

Sezione

Saggi