Once More unto the Breach, Dear Friends, Once More. Il rompicapo del diritto ingiusto tra realtà teorica e pratica: un breve commento su The Long Arc of Legality

Autori

  • Alejandro Daniel Calzetta University of Genova

DOI:

https://doi.org/10.4454/0w4qvp22

Parole chiave:

leggi ingiuste, teoria giuridica, pratica legale, non-cognitivismo, argomentazione giuridica

Abstract

Il presente lavoro costituisce un commento all’idea del “rompicapo del diritto ingiusto” che David Dyzenhaus utilizza come punto di partenza delle discussioni iniziali del suo libro, The Long Arc of Legality. L’argomento principale del commento è quello secondo cui i modi tradizionali di concepire il rompicapo, a dispetto della loro importanza per la teoria del diritto, sono pressoché irrilevanti per la pratica giuridica, in particolare in materia di decisioni giudiziali. Si sosterrà che le cosiddette “leggi estremamente ingiuste” sono trattate dai giudici in modo non problematico, e, al contrario, le mere leggi ingiuste comportano casi più complicati per i giudici. Tali casi richiedono maggiore argomentazione rispetto alle leggi estremamente ingiuste di cui la teoria del diritto tende a preoccuparsi.

Pubblicato

2025-01-21

Fascicolo

Sezione

L'arco lungo della legalità. Un dibattito